L’Università degli Studi di Trieste, con 10 Dipartimenti e quattro sedi diffuse nel Nord-est, mette a disposizione dei futuri iscritti un’offerta formativa ampia e multidisciplinare: 43 lauree triennali e a ciclo unico, oltre a 37 magistrali, nelle tre macro-aree tecnologico-scientifica, scienze della vita e della salute, scienze sociali e umanistiche, ma anche 22 dottorati di ricerca, 36 scuole di specializzazione, 17 master, 7 corsi di perfezionamento e alta formazione e 3 corsi per la formazione insegnanti.
Centinaia di convenzioni per programmi di studio all’estero assicurano ai laureati UniTS una solida formazione riconosciuta dal mercato del lavoro. Strutture scientifiche di grande prestigio e dinamismo nei rapporti internazionali fanno di Trieste uno degli Atenei maggiormente riconosciuti per qualità della propria produzione scientifica e per risultati conseguiti nel trasferimento di competenze e di tecnologie alle imprese. Studiare e fare ricerca a Trieste significa lavorare a contatto con Istituzioni scientifiche e di alta formazione come SISSA, Area Science Park e Sincrotrone, che fanno parte del cosiddetto “Sistema Trieste”, un sistema unico in Europa per densità del personale di ricerca.
Le novità didattiche 2024/2025
L’offerta formativa dell’Università di Trieste è estremamente dinamica: nell’ultimo triennio sono stati attivati 8 nuovi corsi di laurea.
Novità per l’anno accademico 2024/25 il corso di I livello in Dietistica, nella sede di Pordenone. Il corso è abilitante alla professione sanitaria di dietista, finalizzata a promuovere una corretta alimentazione nelle diverse età della vita e la migliore nutrizione in ambito preventivo e clinico, nella ristorazione collettiva, nella ricerca e docenza.
Per il II livello invece le due nuove attivazioni sono i corsi di Laurea Magistrale in Engineering for the energy transition e in European policies for digital, ecological and social transitions, due assolute novità rispettivamente a livello internazionale e nazionale.
No tax area sale a 30.000 euro, borse di studio e valorizzazione del merito
UniTS ha previsto che a partire dall’a. a. 2024/25 la soglia di esenzione dal pagamento delle tasse universitarie salirà a 30.000 euro (con ISEE–Università inferiore o uguale a questa cifra), e ha mantenuto l’ampia possibilità di esoneri totali e parziali, riduzioni e contribuzioni per merito.
Resta in vigore l’esonero totale per i vincitori delle borse di studio ARDiS, l’Agenzia Regionale per il Diritto allo Studio, assegnate negli ultimi anni alla quasi totalità degli aventi diritto.
Dati occupazionali al top
UniTS garantisce un lavoro a dodici mesi dal titolo all’81,6% dei laureati triennali, a fronte del 75,4% della media nazionale e dell’80,2% del Friuli Venezia Giulia.
Il 90% dei laureati magistrali, infine, è occupato a cinque anni dal titolo (88,7% dato nazionale) e l’83% a un anno (media italiana 77,1%).
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