Dopo un crescendo di successi negli ultimi anni, quella appena conclusa è stata un’edizione da record di Punto di Incontro, Fiera dedicata alla formazione, all’orientamento e al lavoro che si è tenuta nel padiglione 5 del quartiere fieristico pordenonese giovedì 3 e venerdì 4 novembre.
Sono stati più di 8.000 gli studenti delle scuole superiori che hanno visitato la manifestazione nelle due giornate, circa 100 scuole superiori da tutto il Veneto e Friuli Venezia Giulia hanno scelto Punto di Incontro per una visita dedicata soprattutto alle classi quinte: sono arrivati in fiera studenti anche da Gemona, Dolo, Rovigo, Trieste, Cividale, Latisana, Conegliano, Belluno e Treviso, per citare solo alcune località. Questo tipo di pubblico rappresenta la maggioranza dei visitatori di Punto di Incontro ma alla manifestazione hanno partecipato anche adulti in cerca di ricollocamento o specializzazione professionale e studenti universitari o laureati.
Alla fine il totale complessivo degli ingressi alla manifestazione è stato di circa 10.000 visitatori: un numero eccezionale che fa segnare un incremento di pubblico rispetto allo scorso anno del 54% e testimonia l’efficacia dei contenuti della fiera. “Sono molto soddisfatto dell’ottimo risultato di Punto di Incontro, un’iniziativa che ha una forte valenza sociale e attorno alla quale si è stretta una rete di soggetti impegnati nell’organizzazione e nella promozione della manifestazione: questo successo è anche loro – il commento di Renato Pujatti, presidente di Pordenone Fiere che continua. – Ringrazio quindi tutti i partecipanti al Comitato Organizzatore di Punto di Incontro 2016: Fondazione Crup, Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia che insieme a Pordenone Fiere sono co-organizzatori dell’evento, Provincia di Pordenone, CCIAA di Pordenone, Centro Regionale di Orientamento di Pordenone, Comune di Pordenone, Consorzio Universitario di Pordenone, O.G.G.I. Pn, Polo Tecnologico di Pordenone, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Unione Industriali di Pordenone, Fondazione Pordenonelegge, Banca di Credito Cooperativo Pordenonese.
I numeri eccezionali di questa edizione confermano che Punto di Incontro ha centrato i suoi obiettivi che sono quelli di: orientare gli studenti a pianificare il proprio futuro mediante una scelta corretta e ponderata dei diversi percorsi formativi e professionali; stimolare i giovani affinché diventino cittadini informati e partecipi della vita sociale; scoprire tutte le possibilità per trovare il primo lavoro o una nuova occupazione sfruttando le opportunità che le nuove regole del mondo del lavoro offrono. Ora chiediamo uno sforzo in più alle figure istituzionali coinvolte in questa manifestazione per lanciare l’edizione 2017 in forma ancora più grande e importante”.
Grande folla soprattutto nelle due mattinate nei corridoi, all’interno degli stand e nelle 10 sale incontri dove si sono tenuti oltre 80 appuntamenti in tra workshop, convegni, incontri diretti, dimostrazioni pratiche su argomenti legati alla formazione e al lavoro.
Riuscitissima l’abbinata di Punto di Incontro con PNBOOKS la sfida a colpi di libri che ha messo a confronto sul palcoscenico del padiglione 5 scuole superiori di Veneto e Friuli sulla conoscenza di “Addio alle Armi” di Ernest Hemingway, conduttori d’eccezione il duo comico I Papu . Il target comune dei due eventi ha reso vivaci e molto frequentati anche i pomeriggi della manifestazione aumentando anche il pubblico in visita agli stand.
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Parole di soddisfazione giungono anche dalla Bcc Pordenonese, Partner di Punto d’Incontro e di Pnbooks – la sfida a colpi di libri promossa dalla Fondazione Pordenonelegge.it – e presente anche nella veste di espositore con uno stand dedicato alla presentazione della linea Bcc Generation pensata per i giovani di età compresa fra i 18 ed i 30 anni di età.
Il Presidente della Bcc Pordenonese, Walter Lorenzon ha espresso grande apprezzamento per l’ottima riuscita della manifestazione come dimostra la “pioggia di like” registrata sulle pagine facebook Bcc Pordenonese e Bcc Generation.
Moltissimi, infatti, i giovani che hanno visitato la Fiera e lo stand Bcc Pordenonese dove hanno potuto confrontarsi con collaboratori della Banca e con giovani Soci della Consulta Young Bankers, trovare risposte a dubbi e quesiti e conoscere le opportunità e le agevolazioni che la Banca mette a loro disposizione per sostenerli nei percorsi di studio e per accompagnarli nei progetti di vita.
Lorenzon ha precisato che Bcc Pordenonese crede molto in questa manifestazione ed è per questo che da anni vi partecipa attivamente. Molte le novità che la Banca ha presentato nella kermesse dedicata al lavoro alla formazione a all’orientamento, a partire dalle borse di studio per i diplomati, gli stage “Insieme in Europa” per i laureati, il “Prestito d’Onore” ed il neonato Protocollo del Credito Cooperativo a sostegno degli studenti dell’Università di Udine, con la linea Laurae Integrator Multiplus.
Sempre più interessante anche il circuito dei vantaggi e degli sconti abbinato alla Bcc Generation Card, ricco di vantaggi esclusivi e riservati fruibili con la personale fidelity card, il cui testimonial è proprio il giovane olimpionico Daniele Molmenti.
Non sono mancati, inoltre, momenti di puro divertimento e socializzazione immortalati da foto e mini live registrati presso lo stand Bcc Pordenonese e divenuti subito virali nei social!